Oggigiorno si sente parlare spesso di virus e attacchi informatici di varia natura, ma sappiamo come riconoscerli e affrontarli?
Vediamo nel dettaglio uno di questi: il RANSOMWARE, ovvero virus informatici che bloccano l’accesso ai dati dei computer e richiedono il pagamento di un riscatto per poterli ripristinare.
Come funziona il Ransomware
I modi utilizzati dai cyber criminali per attaccare i nostri dispositivi sono molteplici, tra cui:
- Screen Locker: blocca la schermata di un dispositivo, senza possibilità di accedervi
- Pin Locker: modifica il codice PIN del dispositivo, rendendo inaccessibili contenuto e funzionalità
- Disk Coding: impedisce l’accesso al sistema operativo del dispositivo
- Crypto: “cripta” ovvero codifica i file dell’utente rendendoli totalmente incomprensibili
I cyber criminali infine, per ripristinare i nostri dati e farci tornare a lavorare, ci chiedono il pagamento di un riscatto in denaro o in criptovaluta (es. Bitcoin).
Come si prende un Ransomware
Tramite banner pubblicitari, email che ci invitano a cliccare su link o a scaricare file, allegati a email (in formato ZIP, PDF, o con solleciti di pagamento).
Cosa fare e cosa NON fare
Sicuramente non bisogna pagare il riscatto richiesto: non si ha infatti alcuna garanzia che i cyber criminali rispettino la loro parte e ci facciano riavere i nostri dati.
È fortemente consigliato utilizzare un buon software antivirus aggiornato, unitamente a piccoli accorgimenti che possiamo prendere in autonomia:
- Fare il backup dei dati regolarmente
- Aggiornare tutti i software e applicazioni
- Utilizzare soluzioni di sicurezza affidabili e aggiornate (Antivirus, firewall)
Un buon software antivirus che può aiutarvi a proteggervi da questo tipo di attacchi è il software offerto da ESET, di cui noi siamo partner.