Interventi di sistemazione idrogeologica montana e sentieristica

La Regione Piemonte ha pubblicato un bando che sostiene investimenti non produttivi di pubblica utilità destinati a promuovere interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano, collinare e ripariale finalizzati anche alla resilienza dei territori.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti pubblici presenti sul territorio della Regione Piemonte:

  • i soggetti gestori delle Aree Naturali Protette individuati dall’art. 12 della l.r. 19/2009;
  • le Unioni Montane.

OGGETTO

Oggetto degli investimenti:

  • il ripristino di versanti, sponde di corsi d’acqua e porzioni di territorio montano e collinare soggette a fenomeni di instabilità strutturale, erosione superficiale, degrado delle caratteristiche geotecniche di terreni e ammassi rocciosi, anche avvalendosi di tecniche di Ingegneria Naturalistica;
  • il ripristino e messa in sicurezza della viabilità e sentieristica interna alle aree protette, ovvero lungo la dorsale montana che include la rete sentieristica di collegamento con il sistema delle Aree Protette della Regione Piemonte, identificata dal percorso della GTA (Grande Traversata delle Alpi) e dalle sue più importanti diramazioni che raggiungono siti di interesse storico/archeologico/naturalistico/culturale;
  • la costituzione, protezione, recupero e il miglioramento di ambienti naturali e seminaturali finalizzati all’implementazione delle caratteristiche di resilienza dei siti interessati da fenomeni di esondazione, erosione spondale e di fondo alveo, trasporto di massa e flussi detritici.

AGEVOLAZIONE

La spesa massima ammissibile è pari a € 500.000,00
La spesa minima ammissibile è pari a € 210.000,00

L’aliquota di sostegno è pari al:

  • fino al 100% delle spese ammissibili per gli Enti gestori delle Aree Protette
  • fino al 90% delle spese ammissibili per le unioni montane

PRESENTAZIONE DOMANDA

Le domande potranno essere presentate sino al 30/11/2024 od esaurimento fondi.
È prevista una seconda apertura nel primo semestre 2025.