FRI-Turismo 2024
Dal 1° luglio 2024 le imprese del settore turismo operanti sul territorio nazionale potranno richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal bando FRI-Tur 2024.
L’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.
DESTINATARI
I soggetti beneficiari devono essere gestori o proprietari degli immobili oggetto di intervento:
- imprese alberghiere (alberghi, ristoranti, B&B, campeggi, aree di sosta, ecc…);
- strutture che svolgono attività agrituristica;
- imprese del comparto fieristico e congressuale;
- stabilimenti balneari e porti turistici;
- stabilimenti termali;
- parchi tematici (inclusi quelli acquatici e faunistici).
SPESE AMMISSIBILI
Il FRI-Tur 2024 finanzia programmi di investimento per spese (al netto di IVA) di un valore di minimo 500 mila euro e massimo 10 milioni di euro e inerenti interventi di:
- Riqualificazione energetica
- Riqualificazione antisismica
- Eliminazione delle barriere architettoniche
- Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
- Realizzazione di piscine termali
- Digitalizzazione
- Acquisto o rinnovo di arredi ivi inclusa l’illuminotecnica.
AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni a sostegno dei programmi di investimento delle aziende turistiche prevedono due formule e nello specifico:
- Contributo a fondo perduto del 35% dei costi e delle spese ammissibili: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese.
- Finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni.
PRESENTAZIONE DOMANDA
La domanda può essere presentata dal 1 luglio 2024 fino al 31 luglio 2024.