Transizione green e tech dell’industria della moda, del tessile e degli accessori

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha disposto, con apposito decreto interministeriale, le modalità di attuazione dell’intervento volto a sostenere la realizzazione di investimenti per la transizione ecologica e digitale delle imprese del settore tessile, della moda e degli accessori, sull’intero territorio nazionale.

BENEFICIARI

Piccole o Medie Imprese con sede su territorio nazionale (identificate con specifici codici ATECO).

SPESE AMMISSIBILI

Possono accedere alle agevolazioni previste dal presente decreto le imprese che intendono intraprendere percorsi di sviluppo volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti.

Le agevolazioni sono concesse a fronte dell’acquisizione di prestazioni specialistiche aventi ad oggetto:

  1. l’attività di formazione del personale dipendente dell’impresa richiedente volta all’acquisizione o al consolidamento di competenze rilevanti ai fini del percorso di sviluppo delineato dall’impresa medesima;
  2. l’implementazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o di prodotti innovativi: cloud computing; big data e analytics; intelligenza artificiale; blockchain; robotica avanzata e collaborativa; manifattura additiva e stampa 3D; IoT (Internet of Things); realtà aumentata; soluzioni di manifattura avanzata (advanced manufacturing solutions); piattaforme digitali per condivisione di
    competenze; sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
  3. il supporto all’ottenimento di certificazioni in materia ambientale, quali:
    – certificazioni di prodotto;
    – certificazioni di processo;
    – servizi di analisi.

Le prestazioni specialistiche possono essere fornite esclusivamente da società o soggetti autonomi indipendenti rispetto all’impresa richiedente, in possesso di adeguata qualificazione in riferimento agli ambiti di sviluppo e, ove richiesto, del necessario accreditamento.

Sono ritenute ammissibili esclusivamente le spese relative alle prestazioni oggetto di contratti sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.

Non rientrano tra le spese ammissibili i servizi di consulenza specialistica relative alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria.

Ai fini dell’ammissibilità, le spese devono essere contabilizzate nel rispetto delle normative contabili e fiscali di riferimento e devono essere pagate tramite uno o più conti correnti ordinari intestati all’impresa e con modalità che consentono la piena tracciabilità del pagamento e l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura o ricevuta.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese sostenute e ritenute ammissibili, con un importo massimo del contributo pari a 60.000 euro.

PRESENTAZIONE DOMANDA

In fase di apertura